venerdì 19 settembre 2014

Videogiochi & film

L'intrattenimento si è evoluto molto col passare degli anni: se prima passavamo il tempo con giochi da tavolo, o magari inscenando con un amico favolose battaglie, impersonando cavalieri erranti e quant'altro, oggi, invece, grazie ai videogame, possiamo vivere "concretamente" (per quanto possa essere concreto muovere un tizio con un joypad) storie fantastiche, con personaggi carismatici. Dal canto mio, considero i videogames alla stregua di un film: vi capita di non riuscire a staccarvi, perché dovete assolutamente vedere come va a finire? A me sì... 
Ultimamente non ci passo molto tempo vicino: dopo un po' la passione va scemando... ma quando ho di fronte il gioco giusto, che mi acchiappa, devo finirlo a tutti i costi, perché devo assolutamente arrivare a fondo della trama! Infatti non è strano che Hollywood, constatando quanto sia sottile il filo che separa un gioco da un film, abbia messo le sue zampacce su svariati titoli video-ludici, tirando fuori, il più delle volte, delle troiate assurde… altre volte, invece, dei prodotti abbastanza riusciti. Il punto è che, oggigiorno, si tende a sparare a zero sugli adattamenti, anche quando davvero non ce ne bisogno: ci sono prodotti che sostanzialmente sono funzionali, e che visti in una certa ottica, a me sono pure piaciuti… ora non fraintendetemi, non li reputo certo capolavori del cinema, ma quanto meno alcuni li ho trovati ben fatti e mi hanno fatto passare delle ore divertenti. Ma andiamo con ordine, pronti? 

Mi pare di ricordare che il primo film che fu tratto da un videogioco, fosse "Super Mario Bros"!

Il film lo vidi la prima volta che ero molto piccolo, cercherò di ricordare la sensazione che mi diede all'epoca: NOIA! Ci giocavo sempre in sala giochi, e in effetti, tu bambino, che ti aspetti di ritrovare lo stesso mondo colorato, con una principessa da salvare, potresti rimanere leggermente deluso nel trovarti davanti, invece, un mondo Steam Punk, a forti tinte Horror, dove l'unica cosa salvabile, era proprio Bob Hoskins, nei panni di Mario (era identico!)! Non lo apprezzai molto. Rivedendolo, oggi, però, col senno di poi, non mi è parso tanto male. All'epoca cercarono di rendere credibile la vicenda del videogioco, proprio come ha fatto Nolan, oggi, con Batman... ma se Nolan è stato molto paraculo su questo versante, dato che l'uomo pipistrello, in quanto privo di poteri, si presta perfettamente ad una lettura del genere, purtroppo Mario Bros è riuscito a metà, a causa di un immaginario visivo, derivante dalla fonte originale fin troppo forte.

Poi fu la volta di Mortal kombat, un film a cui sono estremamente affezionato! 

Ancora adesso, quando lo ripropongono in televisione, lo rivedo sempre con piacere, e difficilmente trovo difetti nella sua realizzazione: è divertente, i personaggi sono ben caratterizzati e molto simili al videogioco, e non solo, anche l'atmosfera che si respira è proprio quella del videogame, le scene di mazzate sono girate con professionalità (ehi, il regista, dopotutto, è Paul WS. Anderson, quello di "Alien Vs Predator", e "Resident Evil", o che molti conoscono ormai come: "Il più furbo degli Anderson!"), e anche la trama ricalca, con un giusto equilibrio, quella originale. Poi è da ricordare la bella e famosa colonna sonora, a me piaceva un casino… adesso la mettono persino in discoteca, alle volte… 

A seguire, vidi "Mortal Kombat: Distruzione totale", che per come era realizzato, potevano anche sottotitolarlo "Porcata Totale"… 

Una trama piena di buchi e di stupidaggini, troppi personaggi, che alle volte sono ridotti ad una inutile fugace apparizione), CGI ridicola (quella della Psone era meglio!);
Inoltre era girato in modo fin troppo psichedelico, e ci tengo a precisare che non è un complimento, né un pregio (secondo me lo sceneggiatore e il regista si erano fumati la stessa cosa): c'era tutto un miscuglio di luci (soprattutto nella sequenza finale) che finivano solo per infastidire l'occhio dello spettatore, sfondi e paesaggi manifestamente finti. Comunque, volendo spezzare una lancia a suo favore, ci tengo a dire che qualche sequenza di combattimento non era affatto male, risultando divertente da seguire (tipo il solito scontro tra Scorpion e Sub-Zero)…

Sulla forsennata scia degli adattamenti da un videogioco, produssero "Street Fighter: Sfida Finale", con Van Damme


Credo che molti di voi abbiano ancora un triste ricordo di quel film (tra l'altro non ho ancora capito perché Ryu venisse pronunciato "Raiu"…), ma dopo aver visto l'ultima porcata prodotta, e naturalmente mi riferisco a "Street Fighter: La leggenda di Chun Li" (di cui non parlerò, ma dove appare un redivivo Robin Shou, che aveva interpretato Liu Kang, nelle pellicole del già citato MK), posso tranquillamente dire di preferire assolutamente il film con Van Damme: almeno in questo i personaggi erano "quasi" rispettati, magari se non a livello caratteriale, almeno a quello grafico: Raul Julia, infatti, era identico a Bison (o Vega in originale)… se avete visto entrambe le pellicole, poi, sapete di cosa sto parlando… in effetti il film è volutamente macchiettistico, e prende in giro i personaggi della Capcom. E forse non mi dispiace...
Non male invece il cortometraggio "Street Fighter – Legacy", prodotto e diretto da uno stuntman di Hollywood, con Jon Foo (il Jin Kazama della pellicola di "Tekken", di cui parleremo più avanti) nei panni di Ryu.


Questo è fatto proprio bene, dovreste vederlo, si trova anche su Youtube! Magari qualche coreografia non è riuscitissima, ma che cosa vi aspettate da un prodotto fatto (quasi) in casa? Le musiche utilizzate, poi, sono proprio quelle del gioco! Fanno anche l'hado-ken !!! Semplicemente MITICO!!!
Questo corto ha dato poi vita ad una serie web, di cui preferisco rimandarvi all'apposita recensione che scrissi un po' di tempo fa http://gianlucatestaverde.blogspot.it/2014/05/street-fighter-assassins-fist.html  

E poi produssero "Lara Croft: Tomb Raider", e furono galeotte le tette della Jolie, 

Non che il film fosse brutto o bello... è proprio che l'unica cosa che ricordo sono le TETTE! Non ricordo la trama, e nemmeno i comprimari, e neanche gli attori (anche se poi qualcuno mi ha detto addirittura che ci fosse Daniel "007" Craig!)! Solo le tette! Quindi sono di parte... del secondo, poi, non ne parliamo, mai guardato...

Credo che poi, dopo le tette della Jolie, sia stato il turno di quelle della Jovovich in "Resident Evil"…  un po' piccine, lo so...

okay, siccome, l'argomento che sto per trattare è, a mio parere, alquanto delicato, mi prendo un po' più di tempo: so che a molti la saga cinematografica di Resi non piace, ebbene, io invece non la trovo così male (tranne l'ultimo capitolo)! Ma andiamo con ordine… 
inizialmente il film doveva essere diretto dal maestro George Romero, colui che ha reinventato la figura dello zombie moderno (è lui che lo ha trasformato in un cannibale ciondolante e martoriato), e che ha tirato fuori capolavori come "La notte dei morti viventi", "L'alba dei morti viventi" (che il buon Dario ha rinominato, per il solo mercato italiano, "Zombie"… che fantasia!!!) e "Il giorno degli zombie"; Romero aveva già diretto alcuni spot per la Capcom, dei veri e propri cortometraggi che avevano lo scopo di sponsorizzare l'uscita di "Resident Evil 2"… davvero dei piccoli gioielli! Ve li mostro qui:





La Capcom fu talmente soddisfatta del risultato, da richiamare Romero, proponendogli di scrivere e dirigere un adattamento cinematografico di Resi! Romero non se lo fece ripetere, e si mise immediatamente al lavoro: tirò fuori una sceneggiatura stupenda, che potete tranquillamente trovare in rete, in quanto è stata resa pubblica dallo stesso cineasta; lo script ricalca per bene il primo capitolo video ludico, quello ambientato nella magione, e compaiono quasi tutti i personaggi, come Chris, Wesker e Jill. Lo script puntava molto sulla suspence e sull'orrore, meno sull'azione, ma con molte scene sanguinolente, fornendo anche una certa ricercatezza psicologica (è il caso di dirlo: del tutto Romeriana) dei protagonisti… eppure, quando lo scritto fu consegnato, i produttori non ne furono entusiasti, definendolo "fin troppo artistico"… ora, se qualcuno sapesse spiegarmi che diavolo vuol dire, e quale sia stata, poi, l'effettiva motivazione che abbia portato al licenziamento di Romero, per favore, si faccia avanti! 
Fatto sta che il progetto rimase in stallo, finché non subentrò il più furbo degli Anderson (il regista di Mortal Kombat), che, preso in mano lo script di Romero, eliminò tutti i personaggi del gioco, creandone uno del tutto nuovo (Alice), aggiungendo molta più azione, e tirando fuori un prodotto in effetti discutibile… non metto in dubbio che, se la pellicola l'avesse fatto Romero, utilizzando quanto da lui scritto, sarebbe venuto fuori non solo un buon adattamento, ma anche un grande film, eppure il lavoro svolto da Anderson me gusta mucho, e vi spiego il perché: nonostante i cambiamenti fatti, credo che Anderson sia uno di quei pochi registi che possiede la giusta sensibilità nel carpire alla perfezione la politica, ovvero l'idea di fondo, che muove il prodotto a cui si accinge a lavorare… lo ha dimostrato con "Mortal Kombat", come lo ha dimostrato anche con "Alien  Vs. Predator"! Il primo capitolo della saga cinematografica di Resi, mantiene le stesse atmosfere claustrofobiche del primo videogioco e, seppur diverso nei contenuti, in realtà il suo spirito non è snaturato. Poi se metti che il film è girato molto bene, e tutto fila in modo abbastanza coerente, ci si trova comunque di fronte a buon prodotto. Nel secondo, Anderson cede il posto a uno dei suoi aiuti registi (aiuto registi? Aiuto regi… AIUTO! COME CAVOLO SI DICE???), supervisionando comunque il tutto: ammetto che questo mi è piaciuto di meno (un girato discreto, combattimenti mal gestiti, e la presenza degli zombie ridotta all'osso). Il terzo, invece, "Extinction" non è stato male, e l'ho apprezzato molto: sicuramente il migliore, registicamente parlando (tra l'altro, era diretto da Russell Mulcahy, il regista del primo mitico capitolo di Highlander… e purtroppo anche del secondo…); il quarto vede il ritorno di Anderson in cabina di comando e, sebbene non sia stato nulla di ché, l'ho reputato comunque godibile… Wesker, poi, era identico al videogioco, e la sequenza finale, mi riferisco a quella del combattimento a tre (…), era presa pari pari da "Resident Evil 5"; molti si lamentano che nel film ci sia troppa azione… ma ragazzi, anche gli ultimi episodi prodotti del videogioco sono fatti proprio così: ormai io, quasi non lo considero più un Horror… 
Il capitolo "Retribution", però, è il nulla assoluto: non h a trama, personaggi inutili e mal caratterizzati. Spero che il prossimo (e magari ultimo) film sia più guardabile.

Poi ho avuto modo di vedere "Dead Or Alive"… e avrei preferito non farlo… 

Al di là della bruttissima trama (forse dovrei dire inesistente), dei combattimenti mal diretti e poco intensi, credo che nemmeno i personaggi fossero rispettati… Se Kasumi, nel videogioco, porta una sesta (praticamente una latteria ambulante), che motivo c'è di scegliere Devon Aoki, che di tette non ne ha? Può sembrare un fattore irrilevante, ma se metti che un bel po' di giocatori, guarda il seno sballonzolante delle lottatrici, è facile capire il mal contento.

Ora è la volta di "Hitman", da noi arrivato col sottotitolo  "L'assassino", qualora non si capisse di cosa parlasse il film...

Magari alcuni punti della trama erano leggermente confusi, ma non mi è dispiaciuta proprio per niente! Il personaggio, poi, è fatto proprio così: taciturno, letale, calcolatore! È proprio 47! Anche il girato non era male, e l'azione era ben gestita; io lo reputo abbastanza riuscito… la saga comunque, è oggetto di un reboot, di cui esistono già delle immagini: Rupert Friend sostituisce Timothy Oliphant (e Paul Walker, deceduto prima dell'inizio delle riprese) nel ruolo del protagonista...
Mah... a me piaceva più Oliphant... la testa di questo tende troppo ad allargarsi in cima...

E quindi, visto che il noir tira, si son detti i produttori, perché non facciamo "Max Payne"? No... era meglio che non lo facevate...

Sebbene ben girato, e visivamente interessante, a tratti mi è sembrato noioso: merito di una sceneggiatura non proprio riuscita e abbastanza sbrigativa… poi, sfido chiunque l'abbia visto, (e ovviamente che non abbia finito il videogioco), a dirmi che non aveva capito chi c'era dietro la sciarada di Max… fin troppo prevedibile! Tra l'altro, il personaggio in questione, nel videogioco è secondario, non ho capito il motivo di dargli tutta questa importanza nella pellicola… e poi... che cazzo centra Wahlberg con Max?

Ah... parliamo di "Silent Hill"

Sia lodato Christophe Gans, sempre sia lodato, ma questo film... non mi ha convinto granché. In effetti, ogni volta che lo rivedo, mi sembra che ci siano delle potenzialità inespresse. L'atmosfera è quella giusta, i protagonisti funzionano, ma pare sempre di vedere una celebrazione del videogame piuttosto che un adattamento vero e proprio. Inoltre la sceneggiatura di Roger Avary non è esente da pecche, dato che il finale è sbrigativo, con uno spiegone eccessivo. Insomma, riuscito a 3/4. Risulta però molto meglio sicuramente del suo seguito "Silent Hill: Revelation": sceneggiatura inutile, personaggi stupidi, e attori sprecati (su tutti Malcolm McDowell): funzionano giusto i primi 10 minuti... ma dico io, Bassett, il tuo Solomon Kane mi era piaciuto... che cavolo hai combinato? Mah...

Oh, sì, dalla regia mi dicono che è la volta di "Prince of Persia: Le sabbie del tempo", 

Questo lo reputo un buon adattamento! I posti esotici che si vedono sullo schermo sono non solo verissimi, ma anche bellissimi! Scritto abbastanza bene, con sequenze epiche, a tratti romantico, girato con mestiere e professionalità, ricco di personaggi carismatici e divertenti! Sicuramente il miglior film tratto da un videogioco! Qualche scivolone c'è sempre (tipo quando fuggono da palazzo), ma io glielo perdono. Sarà che il produttore è Jerry Bruckahimer (quello dei pirati dei Caraibi), sarà che alla sceneggiatura ha partecipato lo stesso creatore del gioco, ma il prodotto finale m'è sembrato riuscitissimo: mantiene lo spirito del gioco originale! Se non lo avete visto, recuperatelo assolutamente! Fidatevi, non resterete delusi!

Poi c'è "Tekken"… e posso dire, con assoluta serenità, che a me, questo film… è piaciuto! 

Eh, sì! Mi è piaciuto davvero! Non era male, nonostante fosse un prodotto notoriamente low-budget! La trama funziona (per quanto sia una stupidata), i personaggi sono identici (almeno fisicamente) alla loro controparte video ludica. Inoltre il film funziona esattamente dove ha l'obbligo assoluto di funzionare: nelle scene di mazzate, che sono ben girate e molto realistiche (tra l'altro il regista è Dwigth Little, che ha all'attivo una marea di film Con Steven Segal, Il "Drago D'acciaio" con il compianto Brandon Lee, e i migliori episodi di "Prison Break"… e purtroppo anche quella bagasciata del remake di "Anaconda")! Magari quando ho visto per la prima volta i capelli posticci di Heihachi Mishima (tra l'altro interpretato da Cary-Hiroyuki Tagawa, che aveva già recitato in MK, nel ruolo di Shang Tsung), sono scoppiato a ridere, ma poi la pellicola mi ha coinvolto, divertendomi parecchio: alla fine ci è mancato poco che anche io mi mettessi a fare il tifo per Jin, durante lo scontro con Bryan Fury! Sicuramente un buon film, da guardare senza troppe pretese! E poi… sì che queste attrici erano proprio delle bonazze, altro che quelle di "Dead or Alive"!!! 

Di questo ne hanno fatto recentemente un prequel... che non ho avuto il coraggio di guardare, però: il trailer mi è bastato (e non ha niente a che fare con la pellicola precedente)... qui la locandina


Beh, detto ciò, non resta da parlare dei prodotti che, forse, dovevano essere realizzati: c'era l'ipotetica pellicola di Metal Gear… in effetti se ne parlò per molto tempo, con Christian Bale interessato al ruolo di Snake (lo disse lui stesso in un'intervista), e Kurt Wimmer (quello di "Ultraviolet" e "Equilibrium") alla regia… il prodotto non andò mai in porto, e leggenda vuole che Hideo Kojima, letta la sceneggiatura, si affrettò a riprendersi immediatamente i diritti cinematografici… chissà che porcata avevano scritto, sarei curioso di leggerla anche io! Dopo però, Kojima ha ritrattato, e a quanto pare il film si fa. Regista e attore protagonista restano sconosciuti; comunque, se dovessi affidare questo film a qualcuno, chiamerei in causa Bryan Singer (purché abbia finito di molestare ragazzi): il suo stile di regia è perfetto per raccontare il mondo di Metal Gear! E poi, diciamoci la verità, solo Hugh Jackman potrebbe interpretare Snake (o magari Kurt Russell… prima che diventasse il nonno di Snake)! Buon prodotto, invece, "Metal gear Philantropy", pellicola amatoriale, fatta interamente da italiani! Effetti speciali riuscitissimi! Trama ben scritta! Personaggi interessanti! Ecco come dovrebbe essere fatto un film da un videogioco! Imparate, americani!!! E poi? E poi c'è Assassin's Creed, prodotto e interpretato da Fassbender! Ma prima di questo c'era quel famoso film indiano!

Se ne ho dimenticato qualcuno, fatemelo sapere…

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