lunedì 22 settembre 2014

Cani arrabbiati - la versione Kidnapped

Cani arrabbiati è il film di Mario Bava mai uscito al cinema, in quanto fu sequestrato quando fu appena completato un montaggio preliminare. Dopo molti anni il film è uscito dal sequestro, grazie all'attrice Lea Lander, che nel film interpretava uno dei personaggi principali: Maria.
Lea Lander acquistò i diritti del film e, utilizzato il primo montaggio, lo fece doppiare in italiano, immettendolo sul mercato in VHS nel lontano 95.
Il figlio di Bava, Lamberto, non fu troppo felice dell'intera vicenda (in quanto fu anche escluso) e, anni dopo, grazie al produttore Leone, fu in grado di mettere mano sul girato e crearne, almeno secondo lui, la versione fedele alle intenzioni del padre, rinominata Kidnapped... ma siamo proprio sicuri del risultato finale?


La nuova versione contiene in effetti alcune scene che, per quanto apparentemente insignificanti, danno una più corretta filologia dell'insieme narrativo. Ad esempio è lodevole che, all'inizio, sia stata aggiunta una sequenza in cui uno dei dirigenti della ditta farmaceutica rapinata chiami la polizia alla vista dei criminali, quando nel vecchio montaggio i poliziotti sbucavano dal nulla. Va bene che siano anche state aggiunte sequenze di elicotteri che comunicano fra di loro alla ricerca dei criminali (in modo da dare un maggiore senso di "caccia all'uomo"). I pregi, però, finiscono qui.
Purtroppo non tutte le sequenze girate ex novo funzionano, e alcune sono delle aggiunte inutili e uno spreco di attori: la Sacchi al telefono con Cucciolla si poteva evitare tranquillamente (e il finale col fermo immagine su di lei è proprio di stanca, e smorza il nichilismo originale), come è inutile l'aggiunta della sequenza del commissariato dove troneggia un ispettore interpretato dal doppiatore Stefano De Sando (la voce ufficiale di Robert De Niro), qui stranamente doppiato a sua volta da Roberto Pedicini (voce ufficiale di Jim Carrey e Kevin Spacey): proprio quest'ultima rischia solo di anticipare il colpo di scena finale, senza contare che distoglie lo spettatore dalla narrazione vera e propria. Avevo letto in merito che lo stesso Mario Bava era indeciso se inserire o meno la sequenza proprio per tale motivo, e forse, la scelta più saggia, sarebbe stato quello di non aggiungerla affatto.
Inoltre non ci sono più le musiche originali di Cipriani (non so se quelle nuove sono sempre del talentuoso compositore). L'assordante motivetto pulp del film, è stato sostituito con una musica che sembra uscita da un porno anni settanta: purtroppo la nuova colonna sonora non riesce a tenere alta la tensione per tutto il film, e nemmeno a renderlo disturbante come nel primo montaggio.
Dulcis in fundo, il film è stato completamente ridoppiato. Sebbene il ridoppiaggio abbia aggiunto dialoghi che nel montaggio originale erano andati persi, io continuo a preferire quello vecchio. Non solo perché Riccardo Cucciolla, all'epoca, arrivò a doppiarsi per il rotto della cuffia, ma anche perché, secondo me, le voci erano molto più azzeccate e caratterizzavano meglio i personaggi. Riccardo Rovatti, su Don Backy/Bisturi, funzionava molto meglio rispetto al nuovo doppiatore (il cui nome ora non mi sovviene). Il nuovo doppiaggio, in sostanza, è troppo "pulito" e le voci troppo fresche per dei personaggi così "sporchi".
Fortunatamente nell'edizione Raro Video (sia per quanto riguarda il formato DVD, che quello Bluray), è presente anche, come extra, il primo montaggio, con doppiaggio e musiche originali. Quindi, per gli aficionados come me, è un punto in più; è inoltre presente anche un interessante speciale sul film, che farà la felicità degli appassionati.
Se non avete mai visto cani arrabbiati di Mario Bava, dovreste assolutamente recuperarlo, perché merita. Vi assicuro che sarà impossibile non notare le molte similitudini con il famoso film di Tarantino, "Le iene".
Prima di lasciarvi, vi posto il trailer del film, con la musica originale di Stelvio Cipriani.


A presto.  

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