Andare al cinema per vedere SSQ significa essere coscienti del film che si sta guardando, non certo un lavoro qualitativamente eccelso, quanto piuttosto un mezzo per passare una spensieratissima serata fracassona all'insegna del buon'umore: e in questo, la pellicola di David Ayer (che il suo mestiere lo conosce meglio di tanti altri), fa il suo porco dovere. La regia è efficace e manda avanti senza problemi una storia senza pretese, sebbene il montaggio sia un po' "schizofrenico" e "videoclippato". Gli attori coinvolti funzionano tutti, compreso Leto come Joker, benché il suo lavoro non sia minimamente paragonabile a quello di Jack Nicholson prima, e di Heath Ledger dopo. Trattandosi di un film con protagonisti super-criminali, mi sarei comunque aspettato un pizzico di cattiveria in più, invece il "politically correct" regna sovrano per tutti i 130 minuti della pellicola... dopotutto detieni incassi maggiori se in sala ci porti anche le famiglie...
I villain, comunque, sono davvero poco caratterizzati (in primis, proprio il Joker), e la sceneggiatura è ovviamente prevedibile, ma ragionando col senno di poi, cosa ci si può aspettare da un film del genere se non botte da orbi e battute a raffica?
Il mio voto? Ma no... a cosa servirebbe?
Finalmente qualcuno che esce dalla moda di gridare "film di merda a tutti i costi" e guarda il film per quello che è!
RispondiEliminaSapevo che non mi avresti deluso! ;)
Grazie, Matteo. Questa moda del "tutto è una merda" non sta riguardando solo il cinema, ma anche altri campi lavorativi (come quello del doppiaggio)... una piaga inutile, che non permette di vedere le cose in maniera oggettiva. Ciò che mi preoccupa maggiormente è che questa "moda" sta dilagando sempre più in Italia che in altri posti...
EliminaFrancamente il film l'ho trovato tremendo da tutti i punti di vista : )
RispondiEliminaC.
Si tratta di un film con una banda di supercattivi che cerca di salvare il mondo... già il plot è tremendo, che ti aspettavi? XD
EliminaIl film, alla fin fine, va preso per ciò che è, senza ricamarci troppo sopra. ;)
Ohi Gianluca, nessuna polemica : )
RispondiEliminaExcusatio non petita accusatio manifesta: solo il fatto che prima di parlarne si debba premettere "ragazzi e' solo un filmetto" gia' dice tutto.
Per quanto riguarda la mia opinione il film ha cosi' tanti problemi di scrittura, regia, montaggio e cosi' pochi momenti divertenti o di sorpresa che non capisco cosa ci sia di buono (a perte le chiappe di HarlyQuinn, naturalmente)
Ma poi sembra sempre che parliamo di un filmettino di serie B, quando e' chiaro che si tratta di un blockbuster dal budget piuttosto alto, dalla rilevanza economica e strategica piuttosto consistente e ultrapompato da trailer da paura e marketing capillare, forse avere delle aspettative era un po' lecito no?
Per concludere: io mi guardo cosi' tanta merda che se vengo qui a discutere e' po' per il piacere di rompere le balle e un po' per avere una scusa e passare a salutare. Sono insomma ben cosciente della trave nel mio occhio e non voglio stare a cavillare sulla pagliuzza nell'occhio altrui : )
C.
Figurati, nessuna polemica, si discute, tutto qui... che posso dire, ormai ho raggiunto una certa VENERANDA età per aspettarmi chissà cosa da questi film di supereroi, che ormai m'hanno un po' scocciato, quindi li prendo per quello che sono; inoltre il budget di 200 milioni di dollari è prassi ad Hollywood: sì, li chiamiamo di continuo blockbuster, ma per ormai loro è la norma. Se poi ti dicessi che pure la trilogia del cavaliere oscuro di Nolan, per quanto mi riguarda, è di poco al di sopra della mediocrità, capisci davvero cosa ne penso di questa roba... gli unici film di supereroi di spessore, per me, continuano a rimanere i due Batman di Burton, i due Spider-man di Raimi (perché il terzo, ovvio, non è suo) e i Superman di Donner. Questo è tutto. Per quanto riguarda il doppiaggio italiano, devo necessariamente darti torto, ma credo che questo non sia luogo e tempo per parlarne. ;)
EliminaAh, secondo me sbagli (e pure tanto) anche sul doppiaggio : P
RispondiEliminaC.