domenica 10 agosto 2014

Imparare un po' di grammatica non fa mai male!

L'avvento del web, mi rendo conto, ha fatto in modo che tanti, tastiera alla mano, siano stati in grado di esternare le loro idee, talvolta dicendo un mare di fregnacce, altre volte, invece, cose molto interessanti. Il web, ha avuto il merito soprattutto di rendere popolari gli emoticon: sì, quelle faccine che ormai appaiono dappertutto ;) :) XD :D ;D =) ^^ :( :/

Potrei continuare, ma non li conosco tutti, l'emotichese non è mica la mia lingua madre... ricordo che la prima volta che ne vidi fare uso, non capii cosa fossero: faticai ad associare i puntini e le parentesi ad una faccia stilizzata. Dopo, però, ho cominciato ad usarli anche io... dopotutto, paese che vai...

Però, ciò che proprio non sopporto sono gli erroracci grammaticali, di quelli pesanti, che non stanno né in cielo, né in terra. E non mi riferisco ad errori di distrazione o battitura, dato che puoi distrarti una volta, anche due, ma se continui a perseverare, vuol dire che sei proprio convinto di quello che stai scrivendo. Nel miei post ci sono un sacco di errori di distrazione... quando giorni dopo li rileggo, mi mangio le mani e vado a correggerli sperando che nessuno li abbia notati.
Ovviamente non voglio fare il professorino, lungi da me 'sta cosa (l'apostrofo sempre all'inizio in questo caso: è un troncamento di QUEsta), ma se posso eliminare un po' di analfabetismo dal mondo, ben venga. Sebbene mi reputi un adorabile imbelle e un fuorviante imbecille, ho avuto modo di constatare nel tempo che la grammatica non è un'opinione! ("una opinione", ecco perché l'apostrofo davanti "un": ricordate che la parola è femminile)    
Quindi facciamo un corso accelerato e rivediamo insieme alcune semplici regolette.

Andiamo con ordine.

Po' o un pò?
La parola che vedo più martoriata in rete è un PO' che, come constatate, si scrive con l'apostrofo, mai con l'accento... in nessun caso! L'accento su un PO è un errore gravissimo. Va scritto PO', con l'apostrofo! Sempre! Non sbagliate più, per favore... basta pensare al troncamento della parola "poco". Vi faccio un esempio in una frase:
-Mi versi un po' (poco) di latte, per favore?

Va o Va'?
Allora, l'apostrofo, in questo caso serve per differenziare i due verbi. Se si tratta della terza persona singolare (egli va) non ha bisogno di alcunché, nessun apostrofo. Al contrario, quando parliamo con la seconda persona singolare, allora va aggiunto. Tu va', inteso come ordine e anche ovviamente come troncamento di VA-I. Questa è semplice da ricordare. Esempio in una frase

-(Tu) Va' (Vai) in cucina e portami una birra.

-(Lui) Va in discoteca, non so quando tornerà.


La stessa cosa è per sta e sta', vi faccio un esempio.

-(Tu) sta' (Stai) fermo, non toccare la mia roba.
-(Lui) sta fermo lì, ogni giorno e sempre alla stessa ora, da una settimana ormai!

l'accento sulla E, come funziona, invece?
Semplice, si mette quando si tratta del verbo essere
-è vivo (indicativo presente)
-è stato lì, credimi! (passato prossimo)

invece la congiunzione serve per dividere una frase in due tempi, o unire dei tempi in una sola proposizione.

-Andai a casa sua E provai a bussare.

Quando invece si ha a che fare, con locuzioni come "perché", "alcunché" e via dicendo, l'accento andrà sempre ribaltato (ovvero acuto), lo stesso per la negazione "né".

- Perché è così che vanno le cose.
-Non piace né a me, né a lui.

E il verbo avere?
Persino il verbo avere è massacrato. In rete m'è capitato di leggere roba come:

-Questi anno rotto il cazzo", oppure, "A la stessa mia maglietta"
-Ti consiglio di andare ha dormire...
-Sto' tizio a fumato qualcosa che gli a fatto male. (con l'errore anche su "sto")

Ma Buon Dio! Porca di quella pu####! Come cazzo fate a confondere il verbo avere con una preposizione (di, a, da, in, con, su, per, tra, fra)?! La "H" si usa solo se nella frase c'è il verbo avere. Indica una possessione!
HO la febbre! (presente indicativo)
HA già mangiato (passato prossimo)

Preposizione
-Sta andando A lavorare
-Stanno andando A mangiare in quel posto.

Inoltre, SU, essendo una preposizione, non ha bisogno dell'accento, come alle volte vedo. A meno che (niente accento, niente di niente su "che") non si scriva "lassù", in questo caso è corretto.

Per favore non odiatemi, e leggete sempre tra le righe la mia ironia. Il post non dovrebbe essere offensivo per chi legge, quanto invece una delucidazione su determinati elementi grammaticali. Fate vostre queste nozioni, e sbagliate di meno. Chi sbaglia di meno, fa in modo che anche altri sbaglino di meno.
E poi ricordate: talvolta non è quello che scrivi che fa la differenza... ma come lo scrivi!

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