Ebbene, anche quest'anno si appresta finire. Un paio di giorni e poi passiamo al 2018 e... beh, niente. Quest'anno si conclude per me in maniera un po' "fiacca": sono sotto con alcune consegne, che a questo punto finirò per inizio gennaio, senza contare che ho scoperto di avere una grave dipendenza... dai souls; sì, quei cazzo di videogiochi stile "Bloodborne" o "Nioh" (che ho entrambi per inciso). Li avevo sempre evitati, poi li ho comprati in sconto e non sono più riuscito a staccarmene... è dovuto arrivare "The Evil Within 2" a liberarmene... come si dice? Ah, sì, chiodo scaccia chiodo.
Inoltre, nello smistamento della posta di FB (che non sapevo ne avesse uno fino a qualche mese fa) ho trovato un mucchio di messaggi vecchi anche di anni, di complimenti vari, di richieste di consigli, ecc... non credevo di essere così "seguito", che il mio blog qui, solitamente, è sempre un mortorio. Però ho una domanda: che senso ha andare su FB e scrivermi "sai, ho letto quel tuo articolo, volevo commentarlo con te"... non è più pratico scrivermi qui sotto? O quando mi si invia messaggi di complimenti sul Monaco... non sarebbe più comodo scriverli direttamente sulla pagina del personaggio o sul relativo post? In ogni caso mi dispiace non avervi risposto, ma, come specificato, non li avevo mai visti... il che la dice lunga su quanto io frequenti in effetti FB o i social in generale. Cercherò di fare più attenzione la prossima volta.
Ma è anche vero che quest'anno ho rincontrato un po' di amici e ne ho trovati di nuovi, e se tutto va bene, mi troverete pure ospite al prossimo Comicon di Napoli (dettagli prossimamente), quindi se ci fate un salto, passate a farmi un saluto. Oppure no, per molti potrebbe essere un pretesto per evitarmi, chi se ne frega.
Ma cianciando di cose varie, stavo dimenticando la cosa più importante: vi auguro un felice anno nuovo, e non solo a voi ma anche ai vostri cari e alle persone che amate, che non è mai scontato: se vi accadono cose belle, perché non dovreste condividerle con chi vi sta cuore, e viceversa? Uhm... rileggendola sembra una di quelle frasi stucchevoli uscite dai cioccolatini, ma oggi, in un contesto guerrafondaio e crudele come il nostro, l'amore, forse, non è un concetto così banale come potrebbe sembrare. Quindi amate.
E soprattutto amate me, che ne ho bisogno. 😁
Ancora auguri e un saluto. Ci sentiamo l'anno prossimo.
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