Rieccomi qui, a scrivere dopo quasi tre mesi di assenza. Un periodo lungo, lo so, impegni più urgenti mi hanno tenuto lontano dal blog, eppure, in un certo senso, questa lontananza mi è servita a fare un po' di chiarezza e mettere ordine nel mio lavoro.
Ed è proprio in questo periodo che ho rincontrato anche un vecchio amico, compagno delle medie, con cui mi sono frequentato fino ai 17-18 anni (anno più, anno meno). Poi si sa, ognuno prende la propria e ci si perde di vista: solo fugaci saluti stradali, aggiornandosi di tanto in tanto sulla propria situazione lavorativa, e null'altro.
Ma poi succede qualcosa: s'arriva a un giorno che si ha voglia di rivedersi, come se scattasse qualcosa nel nostro animo mai sopito, e ci si sente nuovamente attratti l'uno verso l'altro; ci incontriamo ancora e tornano alla mente tanti ricordi, e si fa la somma del proprio lavoro e della propria esistenza fino a quel momento.
Oggi, quell'amico, Emanuele Pellecchia - operatore presso Sky, Mediaset e Rai - forte anche della collaborazione di Francesco Saverio Tisi, sta realizzando un progetto ambizioso, con la sua casa di produzione, la Phoenix IP (indipendent production): una pellicola (di cui ho già visto qualche incredibile sequenza in anteprima), che affronta i misteri e le leggende di cui la nostra bellissima città è pregna, affondando la sua macchina da presa nelle antiche radici attecchite sotto l'asfalto, ma ancora pulsanti di mistiche riminiscenze.
Il film sarà strutturato ad episodi, alcuni ambientati in un'epoca lontana, altri attualizzati per esigenze di copione, e farà sfoggio di tutte quelle figure folkloristiche che hanno reso così magica Napoli, quale lo spiritello noto come 'O Munaciello (solo scriverne il nome accende in me un ossequioso sentimento di rispetto).
Pensandoci bene, forse è stata proprio la magia che gravita attorno a questo progetto a farci rincontrare; quando Emanuele mi ha invitato al suo studio, descrivendomi le sue idee e illustrandomi il suo lavoro, entrambi sembravamo quasi già leggerci nel pensiero e alle sue parole si accalcavano furiose quelle della sua mente: "Mi piacerebbe se tu partecipassi a questa cosa, Gianluca", sembrava chiedermi, e io dal canto mio, gli rispondevo più forte che potevo "Puoi contarci, Emanuele... io VOGLIO partecipare a questa cosa!". Ed è così che, dopo anni, mi sono ritrovato a collaborare con un amico, coinvolto in un progetto davvero unico, che merita tutta la vostra attenzione, oltre a quella che già sta avendo: sì, perché per "Leggende Napoletane", si sono mobilitati giornali e distributori stranieri, per far sì che questo interessane progetto valichi anche le coste campane.
Il mio contributo, invece, quale sarà? Mi conoscete, e sapete cosa faccio per vivere, quindi non c'è altro da aggiungere: in ogni caso, a breve, con l'approvazione del regista, vi mostrerò qualcosina. 🙂
Per favore, serve tutto il vostro supporto, per maggiori informazioni vi rimando alla pagina FB Leggende Napoletane; inoltre, se avete una verve attoriale repressa, potreste provare a contattare la produzione, sempre in cerca di comparse... non si sa mai che veniate scelti.
Grazie ancora per la vostra attenzione. Un saluto e alla prossima! 😁
Benissimo sono molto curioso, il progetto pare veramente interessante
RispondiElimina: )
C.
Grazie. A breve sarà ri-aggiornato il contest di "Leggende Napoletane". Ne parlerò prossimamente. Resta sintonizzato. ;)
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