Uff, è passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho scritto qualcosa su questo blog. Mi perdonerete, ma è stato un periodo piuttosto frenetico: giusto in questi giorni ho chiuso il terzo volume di Caged Birds, il quale mi sta appassionando non solo come co-autore, ma anche da lettore... adesso sono curioso di sapere cosa accadrà nel prossimo volume. La sua realizzazione mi ha portato via molto tempo, sebbene mi sia divertito molto nelle ultime pagine: semmai riusciste ad acquistarlo in lingua originale, potreste capirne il motivo... disegnare due donne mezze nude che se le danno di santa ragione, metterebbe di buon umore chiunque.
Ultimamente sono anche riuscito a farmi una capatina al cinema, era da una vita che non ci andavo: ho visto "Logan"... non ci ho scritto su le mie impressioni, perché... non sapevo proprio cosa scrivere. Cioè, non capivo quale potesse essere l'utilità di spiegarvi un film su Wolverine. Sì, è la pellicola Marvel più violenta che ho avuto modo di vedere (teste mozzate, arti staccati, smembramenti), ma di certo non la più adulta. Siamo sempre dalle stesse parti: è un film che è la solita lotta contro i cattivi e non ci ho visto nulla di esistenziale o profondo; indubbiamente l'ho trovato migliore di "giorni di un futuro passato", ma si è trattato del solito movie sugli X-Men, con l'aggiunta del divieto ai minori. Tutto qui.
Per il resto, se ci saranno novità, vi farò sapere. Alla prossima (tempo permettendo).
Ciaoz!
Bentornato!
RispondiEliminaAnche se mi manca il Monaco e' bello saperti superimpegnato, spero il meglio per Caged Birds.
Wolverine me lo sono perso - non amo particolarmente i cinecomics - ma ho avuto modo di leggere di un'intervista al regista che mi ha lasciato vagamente speranzoso. Se trovo il link te lo giro
C.
Il Monaco è tra le cose da fare: in realtà ho tutte le matite, dovrei solo inchiostrarle, ma il lavoro mi ha tenuto impegnato. Anzi, magari, tra qualche giorno pubblico qualcosa sul Monaco. :)
EliminaUltimamente i cinecomics stanno annoiando anche me... ma su Logan puoi farci un giro: si prende decisamente sul serio, rispetto ad altri film dello stesso genere... forse anche troppo. Nonostante ciò è ben montato ed ha una sua coerenza narrativa, si prende il giusto tempo per spiegarti tutta la storia.