giovedì 31 dicembre 2015

Chiacchierata per la fine dell'anno

Il 2015 volge al termine, e voglio approfittarne per fare quattro chiacchiere nude e crude con voi, anche solo per tirare un po' di somme.
Devo ammettere di essermi trascinato questo 2015 un po' con i denti, senza sapere nemmeno bene perché. Sapete, tipo una strana sensazione di pesantezza. Non saprei definirla correttamente. Comunque sia ho continuato a lavorare su Caged Birds, che mi sembra stia venendo su bene. Ken ha sempre dato prova di essere una persona estremamente corretta e generosa, e io non posso che comportarmi altrettanto nei suoi riguardi. Proprio stamattina ho consegnato la sedicesima pagina del secondo volume. Se riesco a tenere questi ritmi, è possibile che per marzo lo avrò finito. Non posso postarvi la tavola completa, il mio contratto non me lo consente, ma il layout, quello sì, giusto per darvi un'idea del mio lavoro.


La versione finale è molto diversa, e non vedo l'ora di dare un'occhiata anche alla colorazione.
Per quanto riguarda il Natale, l'ho passato in famiglia... come quasi ogni Natale, del resto. Ma dopotutto, riflettendoci, il Natale, con chi potresti mai passarlo, se non con tuoi famigliari? Alla vigilia i miei nipotini ci incitavano nel farci mangiare in fretta e furia i pasti, così da poter aprire immediatamente i regali. Anche io ne ho ricevuto uno, guardate cosa mi hanno regalato...

Che volete farci, sono un bambinone! :D
Sulla libreria Kylo Ren fa la sua porca figura, insieme a Darth Vader, Revolver Ocelot, e le altre tre miliardi di action figures che posseggo... se un giorno decidessi di venderle, potrei praticamente aprire un negozio apposito!
A proposito di tizi con le spade laser, quest'anno è uscito nelle sale anche il nuovo Star Wars! Una pellicola che aspettavo con trepidazione! Sebbene l'abbia visionato, ho preferito non scriverne una recensione... essendo un grande fan della saga, non sarei stato imparziale (pur trovandolo debole e a tratti ingenuo)...
Piuttosto, voi avete fatto i bravi? Cosa hanno regalato? Conoscevate già il regalo o è stata una sorpresa? Ma sopratutto: era quello che desideravate? Così, giusto per farmi i cazzi vostri, prima che finisca l'anno. :D

A questo punto credo che dovrei parlarvi dei propositi per l'anno che verrà? Non li ho e cerco di non averne... sapete, per paura di non mantenerli.
Credo di continuare semplicemente con la mia vita, a meno che non scendano gli alieni sulla terra e sconvolgano tutti miei piani. Sto cercando di emergere maggiormente come autore, anche se credo, soprattutto per limitazioni caratteriali, di essere destinato alla mediocrità mediatica. Artisticamente (sebbene non mi reputi un artista, io), cercherò sempre di fare meglio, per quanto mi sia possibile... dopotutto sono solo umano... e anche per questo metto su panza come tutti... già per l'anno nuovo dovrei cercare di perdere qualche chiletto,  ma pare che alcuni studi abbiano appurato che essere leggermente in sovrappeso faccia vivere di più, quindi...
Se credevate che me ne sarei uscito con parole di fratellanza, sarete rimasti delusi, ma chi mi conosce, sa che ci credo poco in queste minchiate, nonostante a volte non riesca a nascondere una certa visione romantica della vita... che volete farci, sono contraddittorio: un giorno spero che tutti i miei "io" si mettano finalmente d'accordo.
Credo che il mondo, e in particolare l'Italia, siano ancora troppo ipocriti: ci rintronano con tanto di quelle cazzate di libertà, da farci diventare fantocci di una cultura censoria. L'uomo potrà essere sé stesso solo quando tornerà ai primordi, nelle caverne, vestito di pelle puzzolente e munito di lancia per proteggere il territorio e figliando a più non posso. Questa è la vera natura del'essere umano, una natura che reprimiamo a causa di quel mucchio di stronzate che è il perbenismo. Su DA ad esempio, molti gruppi mi stanno facendo problemi per la nuova storia del Monaco che sto pubblicando... solo perché si vedono delle vagine. In passato, non so chi, mi segnalò addirittura agli amministratori, che mi eliminarono alcuni disegni, ammonendomi pesantemente. Fare tanto casino per delle vagine, quando poi è da lì che usciamo... dopotutto cosa ci può essere di più artistico di una fica di donna? Son così belline, simmetriche e armoniche e sicuramente esteticamente migliori di quel batacchio penzolante che noi maschietti ci portiamo tra le gambe...

Ordunque, dopo aver discusso del più e del meno, tessendo anche le lodi dell'apparato genitale femminile, giunge infine il momento di accomiatarsi, e potrei lasciarvi con la solita menata del "chi non scopa a capodanno, non scopa tutto l'anno", (in ogni caso, se ne avete l'opportunità, dateci dentro!), ma invece l'unica cosa che mi sento sinceramente di dirvi è questa



Oh, sì: Love & Peace, gente!!! Sarà un po' hippy, ma forse proprio per questo mi piace. Ci vediamo il prossimo anno, che poi è domani! Statemi bene! :)


mercoledì 16 dicembre 2015

Film che consiglio - Speciale Natalizio

Ah, Natale. Festa di gioia, armonia, fratellanza e... consumismo: io ho già speso un bel po' per i regalini a quelle piccole sanguisughe dei miei nipotini... voi? In ogni caso, Natale non è una bella festa senza qualche bella storia natalizia, quindi ecco che tornano i miei consigli filmici per la vigilia... o anche un po' prima. Cominciamo!

Canto di Natale di Topolino



Avreste mai pensato che un sociopatico come me adora i film Disney? Ebbene sì, uno dei miei preferiti è "Koda, fratello orso".
Eppure, quando vien Natale, non posso fare a meno di ridare un'occhiata anche a questo classico, dove il "Canto di Natale" di Dickens viene trasposto in animazione con i personaggi Disney che interpretano i protagonisti dell'opera: Topolino diventa, così, il povero Bob Cratchit, mentre a zio Paperone tocca ovviamente la parte dell'avaro (e ricchissimo) Ebenezer Scrooge. Un filmettino carino che sa anche far commuovere! Eh, sì, mi vengon giù proprio le lacrimucce!

The Nightmare before Christmas


Un altro piccolo classico di natale, nato da un'idea di Tim Burton, e diretto da Henry Selick: il film vede protagonista Jack Skeletron (Skellington in originale), patrono di Halloween, rimanere così affascinato dalla festività del Natale da volerla "rubare" a Santa Claus, così da sostituirsi a lui e portare doni ai bimbi... peccato che i regali provenienti dalla macabra terra di Halloween siano stregati e cerchino di attaccare i bambini! A tratti inquietante, il film è diventato un cult anche nell'ambiente emo... dove tra l'altro, parlando con qualche emo, ho avuto modo di constatare come nessuno di loro sappia effettivamente di cosa parli il film... in ogni caso, chiudendo questa parentesi, la pellicola va assolutamente recuperata, soprattutto per le belle canzoni di Danny Elfman (e ve lo dice uno a cui i musical non piacciono moltissimo) magistralmente interpretate in italiano da Renato Zero.

Gremlins

Non esporlo alla luce, non bagnarlo con l'acqua e soprattutto non dargli mai da mangiare dopo la mezzanotte, altrimenti vedrai il tuo adorabile mogwai trasformarsi in un piccolo e bastardissimo Gremlin! Proprio come accade al giovane Billy la viglia di Natale: il padre gli ha comprato un nuovo cucciolo, il mogwai Gizmo, ma la sua disattenzione nel badargli porta alla nascita dei crudeli Gremlins, che metteranno a ferro e fuoco tutta la città! Starà a Billy e Gizmo fermare questi mostriciattoli voraci e dispettosi. "Gremlins" è sicuramente il film per ragazzi più inquietante mai realizzato, dato che si tinge ben presto di atmosfere orrorifiche. Inoltre si tratta soprattutto di un film sulle responsabilità e sulle conseguenze che si pagano quando si decide di fare le cose in maniera superficiale. Joe Dante ci regala un classico di Natale, che indubbiamente fa riflettere molti. Recuperatelo!

Una poltrona per due

   

Dan Aykroid interpreta Louis Winthorpe III, un ricco e viziato agente di cambio. Eddie Murphy è invece Billy Ray Valantine, uno scaltro truffatore di strada senza un soldo in tasca. La loro vita cambierà a causa di una scommessa dei ricchissimi e spietati fratelli Duke: può l'ambiente trasformare un uomo in un criminale e l'altro in un onesto cittadino? Winthorpe e Valantine lo scopriranno a loro spese, divenendo cavie per un esperimento sociale, che alla vigilia di Natale butterà uno in mezza ad una strada, e l'altro ai vertici della società. Quando scopriranno il mal fatto, entrambi decideranno di coalizzarsi per rendere pan per focaccia ai due vecchiacci Duke. La commedia di John  Landis è ricordata da molti, principalmente, per le tette della Curtis, ma io trovo anche molto interessante la riflessione sociale che ne fa il regista, ovvero quanto influisce su un individuo l'ambiente che lo circonda... voi siete certi di essere quello che siete solo in base alle vostre qualità? o conta anche dove si è nati e cresciuti?

Trasporto eccezionale - Un racconto di Natale

 
E se Babbo Natale non fosse così buono come dicono? E se fosse invece un demone spaventoso? E se gli elfi di cui lui si fregia fossero anziani umanoidi mangiatori di carne... umana? Da queste premesse parte l'avventura del piccolo Pietari, che scopre come il "caro" Babbo Natale sia imprigionato da tempo immemore nei ghiacciai, e stia per risvegliarsi per portare scompiglio e distruzione nel mondo e cibarsi letteralmente dei bambini (sì, un po' come i demoni di Go Nagai). Starà a lui fermarlo, insieme al padre, prima che sia troppo tardi. Il film, di produzione finlandese, è folle al punto giusto (oltre che girato benissimo), e inquietante quanto basta perché i bambini decidano di fare i buoni per tutti gli anni a venire... affinché Babbo Natale non li divori!

Natale in casa Cupiello


Sebbene non sia propriamente un film, ma un'opera teatrale, qui a Napoli è praticamente un'usanza culturale guardarsi alla vigilia "Natale in casa Cupiello". Non c'è casa che non abbia una copia in DVD dell'opera di Eduardo, che mette in scena le (di)savventure natalizie della famiglia Cupiello, con a capo Luca, eterno fanciullo interessato solo al suo presepe, a cui la moglie tiene nascoste la maggior parte delle brutture famigliari, come l'amante della figlia, che inconsapevolmente Luca invita a cena, insieme al di lei marito. Sebbene nasca come una commedia, la storia è intrisa di una raggelante malinconia, che spinge a riflettere su come le festività non siano altro che una maschera indossata dal mondo per nascondere le lordure della vita.


E con questo vi saluto. Buon Natale e buone feste. Ci sentiamo! Va' che mentre scrivo spero di guarire presto dal dannato raffreddore che mi attanaglia ogni inverno!

domenica 13 dicembre 2015

Il Monaco su "Arte Deviante"

Ho cominciato a pubblicare le pagine della nuova storia del Monaco sulla mia DA (qui). Al momento sono visibili solo le prime due, ma continuerò a pubblicarle. Per completezza le pubblico anche qui. In ogni caso, se non siete iscritti a DA non potrete visionare le pagine censurate (su questo DA è piuttosto rigido... una volta mi sono visto persino eliminare alcune cose che avevo disegnato...), ma niente panico. Arriveranno sul blog anche in versione integrale! :)



Spero vi piacciano, alla prossima!

sabato 5 dicembre 2015

Il Monaco 3 - preview: Miriam

La prima parte del terzo volume è prossima alla pubblicazione. Voglio quindi mostrarvi un paio di anticipazioni (che tali sono, quindi perdonerete la loro incompletezza), che hanno il compito di presentarvi Miriam, uno dei personaggi importanti di questo terzo numero. Miriam gestisce una locanda e il suo lavoro, nonostante l'abbia resa piuttosto cinica, ha fortificato il suo spirito. Accompagnerà il Monaco per questa sua avventura.




Spero che Miriam vi piaccia, la vedrete presto appena la prima parte sarà completa. Ci sentiamo!